Attività

“Non c’è niente di più serio e più coinvolgente del gioco per un bambino. E in questa sua serietà è molto simile ad un artista intento al suo lavoro. Come l’artista, anche il bambino giocando trasforma la realtà, la reinventa, la rappresenta in modo simbolico, creando un mondo immaginario che riflette i suoi sogni a occhi aperti, le sue fantasie, i suoi desideri”
(Silvia Vegetti Finzi, A piccoli passi, Mondadori). 


Il gioco è il linguaggio dei bambini e nell’infanzia è fondamentale quanto il cibo e il sonno. Permette di esprimere se stessi e contribuisce allo sviluppo fisico, emotivo cognitivo e sociale. Esso si compone di alcune caratteristiche quali la finzione, il divertimento, la flessibilità e la volontarietà.
Il gioco è innanzitutto DIVERTIMENTO. Rousseau affermava l’importanza del gioco come fonte di gioia: Il bambino infatti gioca spontaneamente proprio perché prova sensazioni di benessere.

Giocando si impara

Attraverso il gioco si sviluppa e si stimola l’attenzione, la concentrazione e la memoria, ma anche l’autocontrollo e la capacità di confronto. Il gioco stimola la curiosità e favorisce la socializzazione ed ancora con il gioco si impara a rispettare le regole, a convivere e a collaborare.

Attività psicomotorie

Le attività psicomotorieconsentono di utilizzare il proprio corpo come strumento di conoscenza, comunicazione e relazione. I bambini sono invitati a strisciare, gattonare, saltare, correre in modo libero o lungo percorsi prestabiliti con l’ausilio di strumenti come le stoffe, la palla, la carta, i foulard.

Attività musicali

I bambini sono stimolati ad ascoltare e a produrre i suoni con tamburelli, maracas e con il proprio corpo. “Producono musica” con il battito delle mani, dei piedi, della voce, scuotendo le maracas accompagnati dalla dolce melodia prodotta dalla chitarra suonata dall’educatrice.
Interessante è l’ attività di imitazione di suoni e rumori dell’ambiente e della natura, dei versi degli animali e degli oggetti grezzi come carta, legno e plastica. Sono anche proposti giochi ritmici e ritmico musicali al chiuso e all’aperto; laboratori di creazione di strumenti musicali con materiali di recupero.

Attività di costruzione

Tali attività in genere, non sono guidate, cioè l’educatrice ha solo una funzione di mediatore e osservatore. Attraverso quest’attività si costruiscono le basi per il riconoscimento delle forme, dei colori e della spazialità (sotto-sopra, dentro- fuori).Ai bambini vengono offerti cubi da impilare e costruzioni da creare, e a seconda dell’età si propongono attività per sviluppare e potenziare la motricità fine.

Gioco simbolico

Il gioco di finzione è la forma tipica che i bambini utilizzano per costruire una loro visione della realtà e per comunicare con gli altri. Permette di raggiungere numerosi obiettivi di tipo affettivo-relazionale oltre che di tipo cognitivo-comunicativo. Per realizzarlo sono presenti nel nido appositi spazi, che ricreano situazioni quotidiane affinchè i bimbi assumano ruoli diversi con i quali elaborare la loro visione di realtà.

Gioco euristico

Consiste nell’offrire a un gruppo di bambini oggetti di diversa natura con i quali possano giocare in modo libero senza l’intervento dell’adulto. E’ un gioco di esplorazione che il piccolo sviluppa su materiale non strutturato ma di uso comune quale ad esempio una stoffa, una ciotola, un pezzo di cartone ecc.

Attività di animazione teatrale

Sono attività con implicazioni identificative e simboliche, come il gioco dei travestimenti e il gioco dei ruoli. Vengono offerti vestiti, maschere e accessori con cui i bambini possono travestirsi e interpretare il ruolo scelto.

Attività di travasi e manipolazione

Per permettere ai nostri bambini di continuare a usare il tatto come conduttore per sentire e conoscere i diversi materiali che utilizzano, al mattino organizziamo attività di manipolazione preparando insieme a loro la pasta di sale o utilizzando materiali morbidi come pongo fatto in casa o plastilina. Invece per i travasi riempiamo dei vasconi con materiali ed alimenti naturali che i bambini conoscono vedendoli utilizzare anche a casa, come ad esempio la farina, i cereali, i semi e materiale di diversa consistenza che possano stimolare tutti i loro sensi.

Attività grafico-pittorica

E’ molto utile per imparare a percepire e distinguere i colori, le forme e le linee che come elementi compositivi assumono una funzione nell’espressione artistica. Attraverso l’uso di pastelli a cera, acquarelli, pennarelli e pittura per colori a dita il bambino può esprimere con facilità ed immediatezza le emozioni, gli stati d’animo ed i propri sentimenti

Lettura

I Libri sono un buon mezzo di comunicazione ,occasione di scambio e di dialogo….Nutrimento sonoro e immaginativo per il bambino. Si dedica molto importanza all’attività di lettura ad alta voce e alla narrazione di libri illustrati.

I bambini in giardino

Con l’arrivo della primavera si propone ai bambini l’attività di giardinaggio. Per i bambini è molto piacevole giocare con la terra e l’acqua. Con secchielli e palettine i bimbi aiutano le educatrici a preparare il terreno alla semina.La coltivazione delle piante ha implicazioni emotive, cognitive e relazionali che consentono un arricchimento della personalità del bambino.